Cosa sono i sogni lucidi? Ecco tre tecniche per sperimentarli

AudiMente
4 min readFeb 20, 2023

--

Scopri come diventare presente durante il sonno e come riuscire a fare dei sogni consapevolmente.

Sapete quanto sogniamo ogni notte? In media ognuno di noi sogna all’incirca due ore ma, quando va bene, ricordiamo a malapena il 5% dei sogni.

Ma allora come fare per ricordarci il restante 95%? Semplicemente svegliandoci e poi segnare il sogno appena fatto. Lo possiamo fare scrivendo su un taccuino, un quaderno oppure facendo un vocale sul nostro smartphone insomma come preferiamo, l’importante è però farlo subito perché il cervello durante il sonno non è in grado di memorizzare nuove informazioni, ha infatti bisogno di svegliarsi per poterlo farlo.

Ma chi sono le persone che ricordano meglio i propri sogni? Ovviamente sono coloro che hanno un sonno leggero, a singhiozzo e che si svegliano più spesso durante la notte, invece chi ha un sonno pesante non si ricorda nemmeno di aver sognato (1).

Ecco cinque regole di terapia cognitivo comportamentale per dormire bene

Ma possiamo sognare e nello stesso momento essere consapevoli di quello che stiamo sognando?

Si

Possiamo manipolare e controllare il contenuto di un sogno come se si stesse vivendo un’esperienza reale?

Si

Tutto ciò si chiama sogno lucido dove sei tu il regista del sogno che stai facendo!!!

I sogni lucidi sono un fenomeno affascinante che permette di diventare consapevoli durante il sonno arrivando addirittura a controllare i propri sogni. Questa esperienza può essere molto gratificante e offre la possibilità di esplorare la propria mente e di avere quindi una maggiore consapevolezza di se stessi. Ovviamente non è facile fare sogni lucidi, non è per nulla semplice fare dei sogni a comando nonostante i moltissimi para GURU online che ci promettono il “fuffa corso magico” per diventare dei super esperti di sogni lucidi. Infatti la scienza non ha ancora scoperto come fare sogni lucidi ma il dottor Denholm Aspy dell’Università di Adelaide è arrivato molto vicino infatti ha trovato tre tecniche che aumentano notevolmente la probabilità di sperimentare sogni lucidi (2).

Ecco in dettaglio le tre tecniche scoperte presso l’Università australiana per riuscire a fare sogni lucidi:

1) Verifica della realtà

Più volte al giorno bisogna guardare intorno a se e chiedersi se si è svegli oppure si sta sognando. Serve per aumentare la propria consapevolezza nel “qui ed ora” aumentando quindi anche la lucidità nel sonno.

Anche la mindfulness ci aiuta ad essere più lucidi nel sonno ma anche da svegli.

2) WBTB — Wake Back To Bed — cioè sveglia e ritorno a letto. Questa tecnica consiste nell’andare a dormire, mettere una sveglia dopo 5/6 ore, stare svegli per circa 10 minuti e poi tornare a dormire. In questa maniera sarà facile entrare nella fase REM (Rapid Eye Movement) del sonno che è la fase in cui è più facile avere dei sogni lucidi.

3) MILD — Mnemonic Induction of Lucid Dreams — che non è altro che impostare il sogno lucido. Per programmare un sogno lucido bisogna ripetersi la seguente frase poco prima di addormentarsi: ”La prossima volta che sogno mi ricorderò che sto sognando”. Secondo i ricercatori questa banale frase aumenta notevolmente la lucidità durante i propri sogni.

I ricercatori avevano suddiviso i partecipanti in tre gruppi: il primo gruppo aveva semplicemente verificato la realtà con la prima tecnica, il secondo aveva verificato la realtà ed usato anche la tecnica WBTB ed infine il terzo gruppo aveva seguito tutte e tre le tecniche. Ebbene Il terzo gruppo è quello che è riuscito a fare più sogni lucidi, in media il 17,4% in più degli altri due gruppi. Inoltre, coloro che si sono addormentati entro i primi 5 minuti di completamento della tecnica MILD hanno fatto dei sogni lucidi addirittura quasi il 46% in più rispetto a tutti gli altri partecipanti della ricerca. Ma non solo: “I partecipanti che hanno fatto i sogni lucidi hanno riferito di essere significativamente meno stanchi il giorno dopo, il che dimostrerebbe che i sogni lucidi hanno anche un effetto positivo sulla qualità del sonno” conclude il dottor Denholm Aspy.

Ecco altre tecniche dimostrate dalla scienza per dormire bene

Quindi abbinare tutte e tre le tecniche si è rivelato essere lo strumento migliore per poter sperimentare dei sogni lucidi.

Cosa stiamo aspettando? Diventiamo i registi dei nostri sogni come Leonardo DiCaprio nel film Inception del 2010.

Ma quante ore bisogna dormire?

Buona mente

Massimo

Ricerche:

1) Eichenlaub, JB., Nicolas, A., Daltrozzo, J. et al. Resting Brain Activity Varies with Dream Recall Frequency Between Subjects. Neuropsychopharmacol 39, 1594–1602 (2014). https://www.nature.com/articles/npp20146

(2) Aspy, D. J., Delfabbro, P., Proeve, M., & Mohr, P. (2017). Reality testing and the mnemonic induction of lucid dreams: Findings from the national Australian lucid dream induction study. Dreaming, 27(3), 206–231. https://psycnet.apa.org/doiLanding?doi=10.1037%2Fdrm0000059

--

--

AudiMente
AudiMente

Written by AudiMente

Sito Web di Ricerche di Psicologia che aiuta a comprendere meglio la propria Mente per vivere più serenaMente. - Autore e Founder (2014): Massimo Lattes -

No responses yet